
Paramnesie
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Tra le scoperte che possiamo considerare indicative per la ricerca sugli effetti della paramnesia vi sono quelle relative al cosiddetto conoscimento imprevisto, un vissuto emergente nei passi in successione e presente di un senso proprio che si disvela allorquando nell'esplorazione di un luogo si vengono a conoscere ambienti, panorami, scorci, edifici e quantaltro produca narrazione di sé.
Nel conoscimento imprevisto l'intendimento del ri-conosciuto si esprime in una diffusione in profondità, tale che ogni intima convinzione di straneamento si dissolve.
Da qui nasce una esigenza di condivisione del senso di orientamento rinnovato e operativo. Nasce quel farsi dell'esperienza che potremmo intendere come esperienza sussunta dal partimonio di memorie del Lar.
Così avviene che ogni sentiero è un sentiero esistenziale, un macrosistema dove vige la visione perspicua del déjà vu, peraltro una visione più che mai attuale e mai troppo meditata.
Diverse possono essere le strategie di rammemorazione dei "sentieri". Queste si esprimono nel territorio in forma di passioni, sofferenze e gioie. Le rammemorazoni svolgono una funzione di pietre miliari. Tali e tante sono le possibili epressioni assunte dale segnaletiche che, nell'ambiente dove il Lar è sospeso in forma di Spiritus Loci, hanno prevalentemente una strutturazione di tipo reticolare in quanto vengono modellate da diversi vissuti, Lari diversi ta loro ma accomunati dal territorio che condividono. Sono sentieri attivi, differenti nella conformazione ma tutti sono diffusori di massa critica, cosi ne riceviamo per come ne abbiamo ereditati dalla esperienza del conoscimento imprevisto.
Nel conoscimento imprevisto l'intendimento del ri-conosciuto si esprime in una diffusione in profondità, tale che ogni intima convinzione di straneamento si dissolve.
Da qui nasce una esigenza di condivisione del senso di orientamento rinnovato e operativo. Nasce quel farsi dell'esperienza che potremmo intendere come esperienza sussunta dal partimonio di memorie del Lar.
Così avviene che ogni sentiero è un sentiero esistenziale, un macrosistema dove vige la visione perspicua del déjà vu, peraltro una visione più che mai attuale e mai troppo meditata.
Diverse possono essere le strategie di rammemorazione dei "sentieri". Queste si esprimono nel territorio in forma di passioni, sofferenze e gioie. Le rammemorazoni svolgono una funzione di pietre miliari. Tali e tante sono le possibili epressioni assunte dale segnaletiche che, nell'ambiente dove il Lar è sospeso in forma di Spiritus Loci, hanno prevalentemente una strutturazione di tipo reticolare in quanto vengono modellate da diversi vissuti, Lari diversi ta loro ma accomunati dal territorio che condividono. Sono sentieri attivi, differenti nella conformazione ma tutti sono diffusori di massa critica, cosi ne riceviamo per come ne abbiamo ereditati dalla esperienza del conoscimento imprevisto.
Path
"Procedendo nel loro viaggio, arrivano al fiume
Quando il nocchiero, da oltre l’onda Stigia, li vede
muovere attraverso il bosco silenzioso
volgendo il piede alla riva, li assale per primo
a parole, gridando: «Chiunque tu sia
che t’avvicini armato al nostro fiume, fermati
dove sei e di là dimmi perché vieni. Qui è il luogo
delle Ombre, del sonno, della notte che addormenta..."
da: Eneide, poema di Publio Virgilio Marone, VI, 479-490;
Quando il nocchiero, da oltre l’onda Stigia, li vede
muovere attraverso il bosco silenzioso
volgendo il piede alla riva, li assale per primo
a parole, gridando: «Chiunque tu sia
che t’avvicini armato al nostro fiume, fermati
dove sei e di là dimmi perché vieni. Qui è il luogo
delle Ombre, del sonno, della notte che addormenta..."
da: Eneide, poema di Publio Virgilio Marone, VI, 479-490;

Heinrich Cornelius Agrippa von Nettesheim (Colonia, 15 settembre 1486 – Grenoble, 18 febbraio 1535) alchimista, astrologo, esoterista e filosofo tedesco. "De occulta philosophia", 1510 -1530
Pollicino li lasciò strillare, essendo sicuro che a ogni modo sarebbero tornati a casa; perché egli, strada facendo, aveva lasciato cadere lungo la via i sassolini bianchi che s'era messi nella tasca. "Non abbiate paura di nulla, fratelli miei", disse loro, "il babbo e la mamma ci hanno lasciati qui soli; ma io vi riporterò a casa: seguitemi.
POLLICINO. Da: I racconti di mamma l'oca nel 1697 Charles Perrault
POLLICINO. Da: I racconti di mamma l'oca nel 1697 Charles Perrault
Emoticon and asphalt
Tramite il riscontro percepito di luoghi con memorie inaspettate è importante estendere l'azione esplorativa fin quando la cognizione è vivida e chiara. L'ambito è, a volte, condiviso inconsapevolmente.
In ambienti condivisi l'esperienza esplorativa della paramnesia assume un approccio valutativo diacronico. Indipendentemente dal contesto sociale ed educativo, l'esperienza paramnetica collauda e formalizza dei sentieri diacronici che come abbiamo visto attivano processi narrativi multidimensionali di memorizzazione. Una esperienza profondamente innovativa dove si sviluppa la mappatura del territorio attraverso vite passate.
In ambienti condivisi l'esperienza esplorativa della paramnesia assume un approccio valutativo diacronico. Indipendentemente dal contesto sociale ed educativo, l'esperienza paramnetica collauda e formalizza dei sentieri diacronici che come abbiamo visto attivano processi narrativi multidimensionali di memorizzazione. Una esperienza profondamente innovativa dove si sviluppa la mappatura del territorio attraverso vite passate.